Corsi di Edicazione Stradale
Da più di venti anni i nostri formatori si recano nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado (ex scuole elementari, medie e superiori) per svolgere corsi di educazione stradale. Svolgiamo corsi di diversa natura (teorici e pratici), rilasciamo attestazioni di partecipazione (in base alle collaborazioni, anche con le associazioni di categoria, la Provincia di Milano, la Regione Lombardia o altri partners).
I nostri corsi vengono ritagliati su misura, in base alle richieste del committente. Possiamo prevedere sessioni formative da un paio di ore, da una giornata, per arrivare a moduli più complessi, in sedute ripetute. Il nostro personale docente sarà felice di ascoltarvi e suggerirvi la soluzione migliore in base alle vostre richieste.
Nella scuola primaria, il format più richiesto è di un paio d’ore. I bambini apprendono i principi della sicurezza stradale attraverso il gioco: colorano, inventano segnali, interagiscono, sviluppano interessanti teorie su quello che vedono succedere intorno a loro e su come immaginano la mobilità del futuro. Con video, simulazioni e attività didattiche apprendono come comportarsi correttamente sui marciapiedi e su come saper riconoscere alcune situazioni pericolose. Alla fine del corso viene loro rilasciata una “patente pedonale”, un vademecum contenente le basilari regole per attraversare la strada in sicurezza.
Nella scuola secondaria di primo grado il format di educazione stradale più richiesto è il “Film Festival sulla Sicurezza Stradale”. Un paio d’ore di lezione rivolte alla percezione del pericolo e alle regole di comportamento generali, con un breve accenno alla segnaletica stradale associata al corretto utilizzo di biciclette, monopattini e ciclomotori.
Alla fine della sessione formativa la classe verrà suddivisa in più gruppi che nell’orario extrascolastico (o in collaborazione coi professori di tecnologia, arte, ecc.) dovranno produrre dei brevi video a tema sicurezza stradale, sulle buone o cattive abitudini. L’idea è di far esprimere ai ragazzi il loro punto di vista sulla sicurezza stradale, attraverso gli strumenti a loro familiari e le proprie capacità artistiche (learning by doing). Dopo un tempo pattuito per la produzione del materiale audiovisivo, una apposita giuria composta da professori e il nostro personale docente, stabilità il video più meritevole.
I premi a disposizione possono essere di diversa natura, in passato abbiamo coinvolto anche un’associazione di categoria delle autoscuole che ha finanziato il remake del video selezionato e lo ha prodotto e diffuso a proprie spese. L’ideale sarebbe che l’istituto scolastico mettesse a disposizione dei propri fondi, in modo così da avere un proprio manifesto di sicurezza stradale, da mostrare attraverso i propri canali social, web, ecc..
Nella scuola secondaria di secondo grado i corsi proposti sono rivolti a ragazzi più maturi, maggiormente consapevoli dei rischi associati alla circolazione stradale, spesso già con esperienze di mobilità leggera indipendente a 2, 3 o 4 ruote.
Il format più richiesto è un breve corso teorico di un paio d’ore sulla percezione dei rischi, sulle tipologie di incidente più frequente e sulle conseguenze delle scelte improvvisate, nonché dei comportamenti pericolosi. Guidare significa prendere delle decisioni. Gli studenti verranno invitati a valutare il ventaglio delle possibilità offerte loro e verranno indirizzati verso le migliori scelte da prendere in base alle specifiche situazioni. Il corso è orientato alla responsabilizzazione preventiva dei partecipanti, che a breve si affacceranno ad una mobilità indipendente più complessa.
Abbiamo creato una Applicazione sulla percezione del pericolo che attraverso video e domande aiuta i partecipanti a: - scoprire la propria reattività; - valutare la propria capacità di riconoscimento delle situazioni pericolose; - comprendere le conseguenze delle scelte da intraprendere; - mettere in pratica i comportamenti corretti.
I partecipanti potranno anche fare esercitazioni pratiche attraverso specifici esercizi di coordinazione motoria, indossando speciali occhiali che simulano la percezione visiva alterata a seguito dell’assunzione di alcol o stupefacenti, sia in aula, sia in auto.